Ritratto di Città

Domenica sono andata a Grugliasco con mia cugina che aveva le prove dello spettacolo di cui ha fatto parte.
E' stato un pomeriggio fantastico, io adoro il teatro e tutto ciò che c'è dietro alla preparazione di uno spettacolo e poi vedere tutti quei ragazzi (come dice Pier) "Non attori, ma attori" che recitano con il cuore, dando il meglio di sè.
Ci hanno trasmesso tanto, ci hanno fatto ridere, commuovere e sicuramente alle persone presenti non tanto più giovani (senza offesa ovviamente)hanno fatto tornare alla mente ciò che hanno passato in quegli stessi anni in cui è ambientata la commedia; gli anni duri e difficili del dopo guerra, dove la gente cambiava città e anche regione con la speranza nel cuore di poter avere una vita migliore.

Alla fine dello spettacolo poi siamo andati con tutta la compagnia a festeggiare il magnifico successo dello spettacolo...mi è piaciuta tantissimo questa giornata, perchè ho potuto stare a contatto con "il teatro" e perchè ho potuto conoscere delle persone davvero simpatiche


Ritratto di Città
Testimonianze e racconti : Grugliasco dal dopoguerra a oggi.
A cura di Pier Paolo Gongiu e Savino Genovese
In scena gli allievi del laboratorio teatrale di Grugliasco
Compagnia Viartisti
Grugliasco: come era nel 1950 e come è cambiata nei successivi trent'anni. Dall'epoca della grande migrazione dal sud e dal Veneto fino agli anni Ottanta, attraverso i decenni che hanno radicalmente mutato il volto di tutto il Paese.
Trent'anni che hanno visto Grugliasco trasformarsi da borgo rurale e contadino a sobborgo industriale e le hanno conferito il volto che presenta ancora oggi; anni che sono stati segnati da lotte operaie e cittadine, che ha fatto letteralmente "esplodere" la città, la cui popolazione è passata nel giro di breve tempo da alcune migliaia a diverse decine di migliaia di abitanti, ponendo problemi nuovi e inediti di incontro e convivenza tra diverse culture provenienti da ogni parte del Paese.
Trent'anni che sono l'oggetto di Ritratto di Città, evento teatrale organizzato dalla Compagnia Viartisti, che vuole immortalare, drammaticamente e visivamente, ma senza rinunciare all'ironia e alla leggerezza, alcuni dei momenti più significativi della vita di Grugliasco. Per realizzare ciò, era indispensabile incontrarsi con il territorio, con gli "attori" più significativi e radicati della realtà urbana, con quelli che si potrebbero definire, a rischio di apparire retorici, i custodi della memoria storica cittadina. E così si è fatto, il risultato è un lavoro, realizzato in collaborazione con il Comune e con la Consulta delle Associazioni, che coinvolge la cittadinanza, le associazioni, gli allievi del corso di teatro e le istituzioni.
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