Questa è una ricetta che ho preso dall'ultimo libro di Antonella Clerici, anche se ho fatto una piccola variazione in quanto in realtà nella sua ricetta viene usato l'arancio, ma visto che ne ero sprovvista ho utilizzato il limone.
Dunque all'occhio non mi è venuto proprio come la sua, questa crema come consistenza dovrebbe essere quasi come una crema pasticceria, mentre la mia nonostante l'abbia rimessa sul fuoco (cosa tra l'altro che sul libro non è scritta, meno male che ho visto quando la faceva in tv) e poi una volta raffreddata fatta riposare in frigo, è rimasta leggermente "liquida"; voglio riprovare a farla (facendo metà dose) e vedere se la "causa" è il fatto che nonostante la ricetta richieda latte intero io ho usato quello parzialmente scremato.
A parte questo dettaglio, per il resto che dire...la prossima volta metterei meno zucchero, perchè nonostante l'aggiunta del cioccolato fondente, la crema resta troppo dolce e aggiungere un po' più di rum, non dico da renderla super alcolica, ma almeno che si senta leggermente di più il gusto, ovviamente da non fare se la mangiano anche dei bambini.
Di seguito metto la ricetta "originale" del libro.
Crema all'arancia, rum e cioccolato fondente
Ingredienti :
1 lt di latte intero fresco
7 tuorli
7 cucchiai rasi di zucchero
7 cucchiai di farina
200g di cioccolato fondente a blocchi grossi o tavoletta
1 bustina di vanillina
1 bicchierino di rum
1 arancia non trattata
Preparazione :
Portare il latte ad ebollizione in un pentolino e, ai primi cenni di bollore, toglierlo dal fuoco e lasciarlo intiepidire. Nel frattempo mescolare in una bowl i tuorli con lo zucchero, la farina versata a pioggia via via e la vanillina; unire altresì il latte tiepido, filtrato attraverso un colino, continuando a montare energicamente con una frusta per montare la crema. Grattugiare la scorza dell’arancia nella crema ed unire infine il rum. Versare la crema in coppette o bicchieri o un bicchiere da rum e coprire con scagliette di cioccolato fondente.
N.B. rimettere la crema sul fuoco per farla raddensare
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