Appena uscito ho visto il film, mi ha colpito molto soprattutto la bravura degli attori in particolar modo Bruno Ganz (Terzani) e Elio Germano (Folco), questo mi ha portato a non perdere tempo e quindi ho comprato e letto subito il libro; devo dire che non sempre le due combinazioni (libro-film) riescono a piacermi, il più delle volte trovo che la "versione" libro è quella che preferisco, perchè come spesso accade nei film le scene vengono interpretate in modo diverso dallo scrittore o ne vengono aggiunte altre che potrebbero anche non esserci.
Bene in questo caso, ho amato sia il libro che il film...in certi momenti ho "invidiato" Folco, avrei voluto anch'io poter vivere "un'esperienza" simile durante la malattia di mio papà, poter avere più ricordi di lui, di noi.
Mi piace molto il fatto di ripercorrere la sua vita, leggendo i suoi ricordi più significativi, dal momento della sua nascita fino al momento in cui ha capito quale era la sua strada...la Cina...l'Asia, per arrivare poi alla fine di quella stessa strada, senza rimpianti...
Di una cosa non sono d'accordo con Terzani, io non temo la morte perchè ho paura di lasciare beni materiali qui sulla terra e forse pecco di presunzione se dico nemmeno quella di lasciare la mia famiglia, io ne ho paura perchè dubito che dopo ci sia qualcosa, quello che più comunemente viene chiamato "L'Aldilà" che può cambiare nome a seconda di credo e religione.
La fine è il mio inizio
Un padre racconta al figlio il grande viaggio della vita
Tiziano Terzani
Tiziano Terzani, sapendo di essere arrivato alla fine del suo percorso, parla al figlio Folco di cos'è stata la sua vita e di cos'è la vita: "Se hai capito qualcosa la vuoi lasciare lì in un pacchetto", dice. Così racconta di tutta una vita trascorsa a viaggiare per il mondo alla ricerca della verità. E cercando il senso delle tante cose che ha fatto e delle tante persone che è stato, delinea un affresco delle grandi passioni del proprio tempo. "Se mi chiedi alla fine cosa lascio, lascio un libro che forse potrà aiutare qualcuno a vedere il mondo in modo migliore, a godere di più della propria vita, a vederla in un contesto più grande, come quello che io sento così forte." Un testo che è il suo ultimo regalo: il nuovo libro di Tiziano Terzani. 
Prossima lettura : Addio, Mister Chips!
Nessun commento:
Posta un commento