sabato 22 marzo 2014

Gocce di Sicilia

E' il secondo libro di Camilleri che leggo, anche questo regalo della mia amica Lara...
Ritengo i suoi libri una lettura leggera adatta se prima hai letto libri di un certo spessore (non mi riferisco solo al numero delle pagine) o "pesanti" e lenti come il libro che letto precedentemente a questo...

Gocce di SiciliaAndrea Camilleri

Zù Cola era davvero "pirsona pulita"? E perché a San Calò piace tanto il vino? Come finirà la sfida tra "Calibardi" e il "Signiruzzo"? In queste pagine Andrea Camilleri ci offre una serie di immagini della sua terra natale, la Sicilia: "gocce" distillate di un amore antico e radicato nelle quali brilla tutta la vivacità dell'ingegno e del carattere isolano. Che rievochi con affetto la figura dello zio "magico", "u zz'Arfredu", o che racconti divertito la strana guerra per la bandiera scatenatasi tra comunisti, democristiani e separatisti alla vigilia delle prime elezioni regionali in Sicilia, in ogni suo testo Camilleri fa risplendere quel funambolismo della scrittura, quel suo linguaggio inventivo, insieme barocco e popolare, siciliano e nazionale, che ne ha fatto l'autore italiano più letto e amato degli ultimi anni. 

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